sabato 17 gennaio 2015

Sfinci

Prendete 25 cl di latte e versatelo in una casseruola insieme ad una uguale quantità di acqua. Aggiungete una noce di strutto e un pizzico di sale. Preparate intanto 300 gr di farina 00 setacciata all’istante.
Mettete sul fuoco la casseruola e poco prima che vada in ebollizione aggiungete in un sol colpo tutta la farina, levate dal fuoco e mescolate in fretta per non far creare dei grumi.
Rimettete sul fuoco e mescolate fino a quando la pasta si stacca dalle pareti e diventa una palla.
Versate l’impasto in una terrina, fate freddare un po’; poi aggiungete un primo uovo e amalgamate bene, poi il secondo, sempre a mescolare e un cucchiaio di zucchero e un pizzico di cannella se piace.
 
Adagiate l’impasto su un ripiano, meglio di marmo o granito, unto con un po’ di olio e fatene come dei braccialetti spessi quanto un dito. Io faccio un rotolone grande schiacciato, lo taglio a fettine con il coltello e le faccio rotonde, un bastoncino spesso come un dito. Poi chiudo ad anello.
Mettete in padella con olio di arachidi bollente e profondo e, una volta in padella, abbassate la fiamma perché i tatamè dovranno cuocersi dentro. Gonfieranno. E una volta dorati e tolti dall’olio sono buonissimi con zucchero a velo o miele.

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